Governo e Associazioni di categoria dell’autotrasporto hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, in 24 punti, che ora dovrà essere trasformato in concreti provvedimenti per il settore. Riportiamo una sintesi degli impegni presi dal Governo:
- GASOLIO: RIDUZIONE ACCISE PER IL 2002 – assicurare il rispetto degli impegni in materia fiscale sui carburanti attraverso meccanismi agevolativi analoghi a quelli utilizzati nell’arco del 2001;
- PUBBLICITA’: operare affinché le iscrizioni pubblicitarie della ditta sui mezzi di trasporto siano assolte dal pagamento dell’imposta per quanto attiene alla sola superficie utile occupata da tali iscrizioni;
- PEDAGGI AUTOSTRADALI – rifinanziare la riduzione dei pedaggi autostradali e prevedere sconti per incentivare il trasporto delle merci di notte;
- TELECOMUNICAZIONI – estendere i benefici fiscali in materia di apparecchiature di telecomunicazione a bordo degli automezzi;
- EVENTI CALAMITOSI – riconoscere la possibilità di applicazione del differimento dei versamenti tributari in conseguenza di eventi calamitosi;
- PREMI INAIL – stanziare 22 miliardi per coprire gli oneri connessi alla riduzione dei premi Inail che saranno, quindi confermati anche per il 2002;
- SPESE NON DOCUMENTATE – aumentare gli importi delle spese non documentate deducibili nei limiti di una spesa pari a 20 miliardi di lire;
- SPESE DI TRASFERTA – prevedere utili forme di deducibilità delle spese di trasferta;
- GASOLIO PROFESSIONALE – seguire con il massimo impegno la fase di formazione degli atti comunitari che consentano l’adozione in ciascuno Stato di aliquote di accise proprie;
- DIVIETI DI CIRCOLAZIONE – diminuire per il 2002 il numero delle giornate di divieto;
- CODICE DELLA STRADA – prevedere un apposito criterio nell’applicazione della sottrazione di punti dalla patente di guida, in relazione alla percorrenza annua e rivedere la disciplina del fermo amministrativo dei veicoli;
- TRASPORTI ECCEZIONALI – istituire un organismo di consultazione permanente per l’esame delle problematiche di questo tipo di trasporti;
- RIFIUTI – istituire un tavolo tecnico per semplificare le procedure per il trasporto dei rifiuti;
- VEICOLI PESANTI – interessare la conferenza unificata per affrontare la questione relativa al coordinamento preventivo di misure comportanti vincoli e divieti di circolazione;
- PROFESSIONE – apportare correttivi alla disciplina per l’accesso alla professione;
- VALICHI ALPINI – superare le barriere che ostacolano il trasporto delle merci;
- LOGISTICA – definire le catene logistiche che comportino l’utilizzo di corridoi ferroviari, autostrade del mare e reti interportuali;
- CISTERNE MOBILI – semplificare le procedure per le installazioni;
- PORTI – incrementare all’interno dell’Autorità portuale la rappresentanza della categoria;
- CLANDESTINI – depenalizzare gli autotrasportatori in caso di clandestini a bordo ad insaputa dell’autotrasportatore nell’attraversamento delle frontiere;
- BONUS – comunicare alle associazioni l’andamento delle trattative in sede Ue inerente il bonus fiscale ed alla restituzione del credito d’imposta;
Ed ecco gli impegni presi dalle Associazioni:
- TARIFFE – valutare la possibilità di stipulare con le Associazioni di committenti accordi volontari aventi efficacia di diritto comune;
- INTERMODALITA’ – promuovere l’integrazione con altri mezzi di trasporto;
- QUALITA’ – diffondere della certificazione Emas e Iso 14001 al fine di ridurre l’impatto ambientale;
Infine le parti hanno convenuto sulla necessità di istituire due Commissioni e un Osservatorio per la sicurezza stradale, l’intermodalità e l’andamento del mercato.
dal Notiziario CLAAI – Dicembre 2001