CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LE IMPRESE ARTIGIANE: LE DOMANDE DAL 27 LUGLIO
L’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, con la pubblicazione del “Bando per il sostegno allo sviluppo ed all’innovazione delle imprese artigiane” concede, alle imprese artigiane che investono, contributi a fondo perduto fino ad un massimo del 50% delle spese ritenute ammissibili, con un’agevolazione non superiore ai 100.000 euro.
La CLAAI, nel mentre esprime un parere favorevole sull’impostazione complessiva del Bando per le molteplici novità introdotte che semplificano al massimo le procedure e le incombenze burocratiche, chiede che alle risorse attualmente stanziate, pari ad euro 5.400.000, se ne aggiungano, perlomeno, altrettante in modo da poter soddisfare le richieste delle imprese. D’altronde tale ulteriore stanziamento fu chiesto e concordato nell’incontro svolto alla fine del mese di maggio con i dirigenti dell’Assessorato alle Attività Produttive.
Altra novità degna di rilievo contenuta nel Bando, sicuramente, riguarda le modalità di erogazione dei contributi che potrà avvenire in un’unica soluzione o con tre SAL (Stato Avanzamento Lavori) di cui il primo sotto forma di anticipazione garantita, il secondo intermedio ed il terzo dopo la rendicontazione delle spese effettuate.
I contributi saranno concessi in base ad una graduatoria che sarà formata tenendo conto di specifici indicatori.
Vediamo in sintesi i contenuti del Bando.
a) Soggetti Beneficiari:
Imprese artigiane regolarmente iscritte e ditte individuali non operanti, purché titolari di partita IVA e che regolarizzano l’iscrizione all’Albo entro la fine dell’investimento, dei settori C-D- E- F- G- I- K – O della classificazione ISTAT ATECO 2002;
b) Iniziative ammissibili:
Nuovo impianto, ampliamento, ammodernamento, riconversione (sostituzione dei prodotti esistenti con nuove produzioni appartenenti a comparti merceologici diversi), riattivazione (ripresa dell’attività di insediamenti inattivi da almeno 2 anni), trasferimento (diversa localizzazione degli impianti a seguito di decisioni o ordinanze emanate dalla pubblica amministrazione);
c) Spese ammissibili:
Acquisto macchinari e attrezzature, impianti, opere murarie ed assimilate, acquisto e ristrutturazione immobili, progettazione e studi, servizi reali, immobilizzazioni immateriali;
d) Indicatori per la formazione della graduatoria:
Le iniziative in possesso dei requisiti formali saranno valutate sulla base di criteri che permetteranno di attribuire ad ogni impresa che investe un punteggio. Tali criteri sono: grado di innovatività di nuovi prodotti e/o servizi utilizzati, progetti che prevedono azioni specifiche in tema di qualità ambientale, progetti che prevedono interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, progetti realizzati in taluni settori e in specifiche località della Regione, progetti presentati da giovani, imprese che hanno fatturato derivante da export diretto;
e) Risorse finanziarie pubbliche:
Risorse impegnata dalla Regione Campania, a valere sulla Linea 3 – attività 4 del PASER, euro 5.400.000 che potranno diventare il doppio, in base all’ ulteriore stanziamento che la Regione dovrà fare;
f) Misura dell’agevolazione:
Contributo a fondo perduto nella misura massima della spesa riconosciuta ammissibile, con una agevolazione non superiore a 100.000 euro;
g) Termine per la presentazione delle domande:
Le domande di finanziamento si potranno presentare dal 27 luglio al 30 settembre 2007.
La CLAAI ha attivato presso le proprie sedi provinciali sportelli per fornire alle imprese artigiane consulenza e assistenza per la redazione delle domande.