Il 25 novembre alle ore 10.00, presso la sede dell’Unione Industriali di Napoli in Piazza dei Martiri 58, si terrà un convegno dedicato a uno dei temi più strategici e attuali per il settore industriale: gli aiuti alla transizione green e tech dell’industria della moda, del tessile e degli accessori.
L’incontro, promosso dalla Sezione Moda dell’Unione Industriali Napoli, sarà un’occasione unica per approfondire le opportunità offerte dal Decreto Direttoriale dell’8 novembre 2024 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), che ha stabilito i termini e le modalità per accedere a contributi a fondo perduto volti a sostenere la transizione ecologica e digitale delle imprese del settore.
Gli Interventi
L’evento vedrà la partecipazione di importanti rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale:
- Luigi Giamundo, Presidente della Sezione Moda dell’Unione Industriali Napoli e delegato per Confindustria Campania nel MODEC, interverrà sul tema cruciale della lotta alla contraffazione, una sfida fondamentale per tutelare il valore del Made in Italy.
- Elvira Raviele, dirigente del MIMIT – Ufficio di Gabinetto del Ministro, offrirà una visione istituzionale sulle nuove politiche di supporto al settore.
- Ettore Mocella, Presidente di Confartigianato Campania, approfondirà le opportunità degli aiuti alla transizione green e tech per le micro, piccole e medie imprese del comparto moda.
Saranno presenti, inoltre, rappresentanti delle principali associazioni di categoria della Campania, che porteranno il loro contributo e il punto di vista delle imprese artigiane:
- Francesco Geremia, Segretario Generale CNA Campania;
- Luciano Luongo, Presidente Casartigiani Campania;
- Achille Capone, Segretario CLAAI Napoli.
Chiuderà gli interventi Raffaele Spallone, dirigente del MIMIT per la digitalizzazione delle imprese e l’analisi dei settori produttivi, con un focus sulle misure specifiche per l’innovazione e la sostenibilità.
Opportunità per le Imprese
Il decreto ministeriale, atteso con grande interesse dagli operatori del settore, offre la possibilità di ottenere contributi a fondo perduto fino a 60.000 euro, coprendo il 50% dei costi degli investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale. A partire dall’11 dicembre 2024, le imprese potranno presentare domanda, un’occasione imperdibile per innovare i processi produttivi, ridurre l’impatto ambientale e incrementare la competitività sui mercati nazionali e internazionali.
Il convegno rappresenta un momento di confronto e di dialogo tra istituzioni, imprenditori e associazioni di categoria, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti e informazioni dettagliate per cogliere le nuove opportunità offerte dalle politiche nazionali.