Con il DPCM del 3 novembre sono state disposte nuove chiusure e la possibilità di prevedere ulteriori limitazioni nelle regioni in cui i dati dell’epidemia sono peggiori.
Le disposizioni del nuovo decreto si applicano dal 6 novembre 2020, in sostituzione di quelle del DPCM del 24 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 3 dicembre 2020.
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, tramite un’ordinanza ha inserito le singole regioni, in base ai parametri epidemiologici, all’interno delle diverse fasce, quindi l’Italia è stata divisa in regioni “gialle”, “arancioni” e “rosse”.
Nell’area gialla, ovvero quella con criticità moderata, rientrano, all’esito del primo monitoraggio le regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Province autonome di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. Tale elenco è stato aggiornato il 10 novembre con la presente ordinanza.
Ecco le principali disposizioni del nuovo DPCM per la Regione Campania:
Coprifuoco
Dalle ore 22:00 alle ore 5:00 del giorno successivo sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.
Attività sospese:
- Parchi di divertimento;
- Palestre, piscine, centri benessere e centri termali;
- Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- Spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche;
- Sale da ballo e discoteche;
- mostre e musei;
- convegni e congressi.
Scuole e formazione professionale in Campania
Per tutte le scuole sono confermate le disposizioni sull’obbligo di didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria e nelle università, la Regione Campania, con l’ordinanza n. 89 ha ribadito la sospensione delle attività in presenza nelle scuole fino al 14 novembre.
Con le nuove norme è stato reintrodotto il divieto di gite scolastiche per tutte le scuole.
I corsi di formazione pubblici e privati potranno svolgersi solo con modalità a distanza.
Ristorazione
Il DPCM del 3 novembre ha previsto che le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5:00 fino alle ore 18.00.
Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Dopo le ore 18:00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22:00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Centri commerciali
Per i centri commerciali è prevista la chiusura nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
Trasporti e mobilità interprovinciale
Il DPCM pubblicato il 4 novembre ha stabilito che per il trasporto pubblico è prevista una riduzione dei passeggeri fino al 50%.
L’ordinanza n. 82 della regione Campania, inoltre, ha stabilito che, con decorrenza dal 23 ottobre 2020 (e fino al 14 novembre), è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di residenza o domicilio abituale verso le altre province della Campania, fatti salvi gli spostamenti connessi ad esigenze – la cui ricorrenza andrà autocertificata sotto personale responsabilità, ai sensi del DPR 445/2000 – relative a:
- Motivi di salute;
- Comprovati motivi di lavoro;
- Comprovati motivi di natura familiare;
- Motivi scolastici e/o afferenti ad attività formative e/o socio-assistenziali;
- Altri motivi di urgente necessità.
È in ogni caso consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio abituale.
CLAAI per le imprese
La CLAAI, con l’obiettivo di aiutare le imprese a superare questo momento, è disposizione delle imprese per:
- Favorire l’accesso al credito;
- Aiutare le imprese a diventare fornitrici della Pubblica Amministrazione;
- Richiedere gli ammortizzatori sociali per i dipendenti delle imprese artigiane;
- Aiutare le imprese ad adeguarsi alle nuove norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Per maggiori informazioni, non esitate a contattarci al numero 0815541574.
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