Il Credito d’Imposta per gli investimenti al Sud è un nuovo strumento di cui possono beneficiare tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dalle dimensioni, che effettuano nuovi investimenti, destinati a strutture produttive situate nel sud Italia fino al 31.12.2020.
Credito d’Imposta SUD | Ambito territoriale
Il credito d’imposta spetta per l’acquisizione di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate:
• nelle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, ai sensi dell’art. 107 § 3 lett. a) del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE);
• nelle Regioni Molise, Sardegna e Abruzzo, ai sensi delle deroghe previste dall’art. 107 § 3 lett. c) del TFUE.
Credito d’Imposta SUD | Soggetti esclusi
L’agevolazione non spetta ai soggetti che operano nei seguenti settori:
• industria siderurgica e carbonifera;
• costruzione navale;
• fibre sintetiche;
• trasporti e relative infrastrutture;
• produzione e distribuzione di energia e infrastrutture energetiche;
• creditizio, finanziario e assicurativo.
Credito d’Imposta SUD | Investimenti agevolabili
Sono agevolabili gli investimenti:
• facenti parte di un progetto di investimento iniziale (sono esclusi gli investimenti di mera sostituzione);
• relativi all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio agevolato (sono esclusi i beni immateriali, gli immobili e i veicoli).
Credito d’Imposta SUD | Requisiti
I beni agevolabili devono essere:
• strumentali all’attività d’impresa;
• nuovi;
• destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio agevolato.
Sono agevolabili gli investimenti effettuati mediante:
• acquisto da terzi;
• leasing;
• contratto di appalto;
• realizzazione in economia.
Credito d’Imposta SUD | Determinazione dell’agevolazione
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del:
• 45% dell’investimento netto, per le piccole imprese;
• 35% dell’investimento netto, per le medie imprese;
• 25% dell’investimento netto, per le grandi imprese.
La quota di costo complessivo dei beni agevolabili deve essere al massimo pari, per ciascun progetto di investimento, a:
• 1,5 milioni di euro, per le piccole imprese;
• 5 milioni di euro, per le medie imprese;
• 15 milioni di euro, per le grandi imprese.
Per ulteriori informazioni contattare gli uffici della CLAAI (0815544990 – 081266261 rif. dott. Mariano Paolucci)