La Fiom ha presentato la piattaforma per il rinnovo contrattuale dei 400 mila artigiani metalmeccanici, orafi argentieri e odontotecnici scaduto nel luglio 2000.
Tra le principali rivendicazioni la Fiom ha chiesto l’unificazione dei tre contratti nazionali. La Fiom, tra l’altro, chiede un aumento medio di 135 euro al mese, una riduzione dell’orario di lavoro di 16 ore all’anno e la costituzione di una commissione paritetica nazionale che elabori una riforma dell’inquadramento. In piattaforma anche misure a difesa dei lavoratori atipici, l’estensione agli immigrati del diritto ai corsi delle 150 ore per studio e formazione e il diritto di assemblea retribuita all’interno dei luoghi di lavoro.
dal Notiziario CLAAI – Dicembre 2002