Ecco i chiarimenti sull'”emersione”
La legge 23 aprile 2002 n. 73 di conversione del D.L. 12/2002 ha modificato le disposizioni in materia di lavoro irregolare introdotte dalla legge 383/2001.
Quest’ultima norma fissava, infatti, nel 30/11/2001 il termine per la presentazione della dichiarazione di emersione; termine soggetto a continui slittamenti fino alla definitiva (per il momento) proroga fissata per il 30/11/02.
Lo scopo delle summenzionate disposizioni è quello di favorire l’emersione del cd. “lavoro nero”, ovvero di regolarizzare quelle prestazioni lavorative che solo parzialmente si sono svolte in violazione delle vigenti norme contributive e tributarie nonché di tutelare i singoli prestatori di lavoro offrendo loro la possibilità di definire una volta per tutte la propria posizione contributiva e fiscale relativa agli anni pregressi.
Particolari incentivi sono, infatti, previsti per coloro che hanno deciso di adottare un regime di piena legalità attraverso la possibilità del pagamento della contribuzione e dell’imposta sostitutiva dovute fino al termine della presentazione dell’atto di emersione, oltre che in un’unica soluzione, in 60 rate mensili, senza interessi, a decorrere dal 30/11/2002.
E’ stata poi esclusa l’applicazione delle sanzione previste ai fini Iva per le violazioni commesse, all’unica condizione che il versamento del tributo sia effettuato entro la data fissata per il pagamento dovuto in base alla dichiarazione annuale.
L’adesione da parte del lavoratore al programma di emersione avviene, ai sensi degli artt. 410 e 411 c.p.c., tramite verbale di conciliazione – redatto in sede sindacale o comunque a seguito del tentativo obbligatorio di conciliazione necessario prima dell’instaurazione del giudizio dinanzi al giudice del lavoro – avente efficacia novativa del rapporto di lavoro pregresso alla data di presentazione della dichiarazione di emersione. Da tale data si applicherà, di conseguenza, la normativa prevista dai rispettivi contratti nazionali collettivi di lavoro.
Gianluca Stanzione
dal Notiziario CLAAI – Settembre 2002