Con la pubblicazione in G.U. del 13 gennaio 2010 del decreto del Ministero dell’Ambiente viene istituito un sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti,denominato SISTRI.
Con tale sistema gli adempimenti per la gestione dei rifiuti saranno radicalmente modificati.
Il nuovo sistema, che entrerà in vigore nei prossimi mesi, comunque entro la fine del 2010,sostituirà i formulari, la tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti, e prevede l’abolizione del MUD a partire dal 2011.
Come funziona il SISTRI?
Iscrizione
Le imprese obbligate dalla legislazione vigente alla tenuta dei Registri di carico e scarico,Formulari,dichiarazione MUD cioè che gestiscono rifiuti sono adesso tenute a ISCRIVERSI al SISTRI. Vale a dire:
Produttori di rifiuti, Trasportatori c/proprio e c/terzi di rifiuti, Destinatari (impianti di recupero e smaltitori finali), Intermediari o Commercianti di rifiuti.
Dotazioni
Le imprese dovranno dotarsi di un computer, una linea internet (preferibilmente adsl), una chiavetta “usb”,e per trasportatori anche un “black box” da installare a bordo a cura di officine autorizzate dal Ministero e preferibilmente un computer su ogni automezzo che effettua il trasporto di rifiuti.
L’iscrizione
Entro il 28.02.2010 dovranno iscriversi al“SISTRI”.
Ø produttori iniziali di rifiuti pericolosi, comprese le imprese che effettuano il trasporto dei propri rifiuti pericolosi con oltre 50 dipendenti;
Ø imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da attività artigianali, industriali e di trattamento rifiuti con oltre 50 dipendenti;
Ø commercianti e intermediari di rifiuti;
Ø consorzi per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
Ø imprese che raccolgono e trasportano rifiuti speciali;
Ø imprese che effettuano il recupero o lo smaltimento dei rifiuti;
Ø i soggetti coinvolti nel trasporto intermodale dei rifiuti.
Entro il 30.03.2010 dovranno iscriversi al“SISTRI”
Ø produttori iniziali di rifiuti pericolosi, compresi coloro che effettuano il trasporto dei propri rifiuti pericolosi (fino a 50 dipendenti);
Ø imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da attività artigianali, industriali e di trattamento rifiuti tra 50 e 11 dipendenti;
Ø per le imprese che producono rifiuti non pericolosi e che occupano meno di 11 dipendenti, l’iscrizione al Sistri è facoltativa.
L’iscrizione è soggetta al versamento dei diritti annuali di segreteria. Potrà essere fatta online al sito del SISTRI, via fax, oppure direttamente presso la sede CLAAI di Napoli. Entro 15 giorni dalla conferma di iscrizione verrà fissato un appuntamento per ogni azienda ai fini della consegna in CCIAA, oppure direttamente presso la sede CLAAI di Napoli, della ricevuta di versamento dei diritti, per ritirare la chiavetta usb necessaria e per firmare la modulistica cartacea necessaria alla conclusione del procedimento di iscrizione.
L’entrata in vigore
Per le aziende con scadenza di iscrizione al 28.02.2010 l’avvio della operatività del SISTRI inizierà dal 13/7/2010. (Da questa data dovranno essere abbandonati i registri cartacei per passare al sistema informatico SISTRI)
Per le aziende con scadenza di iscrizione al 30.03.2010 l’avvio della operatività del SISTRI inizierà dal 12.08.2010 (Da questa data dovranno essere abbandonati i registri cartacei per passare al sistema informatico SISTRI).
La Gestione
Il sistema prevede per le aziende l’obbligo di fornire le informazioni sulla gestione dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi per il tramite di un sistema informatico invece che cartaceo(registri) denominato appunto “SISTRI”. Si accederà al sistema tramite un sito internet dedicato con PIN identificativo e tramite apposite schede si inseriranno i dati dei rifiuti (quantitativi e qualitativi) con le
stesse modalità e la stessa tempistica previste dalla attuale legislazione (D.Lgs. 152/2006).
Il Servizio per gli associati
Il nuovo sistema SISTRI consente (come già precedentemente per i registri cartacei) alle associazioni di categoria, o loro società di servizi, di provvedere alla GESTIONE dei dati sui rifiuti per conto delle imprese associate che, per organizzazione o per scelta, non hanno o non vogliono dotarsi di una struttura informatica interna. Ciò consentirà di diminuire i carichi di lavoro e gli investimenti di cui altrimenti le aziende dovrebbero farsi carico (Personal Computer, linea internet adsl, ecc.).