La Claai e le altre Confederazioni dell’Artigianato – Confartigianato, CNA, Casartigiani – e le Federazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil, hanno rinnovato la parte economica del contratto collettivo nazionale di lavoro delle imprese artigiane del settore escavazione e lavorazione materiali lapidei.
L’accordo riguarda 30.000 lavoratori e dà piena copertura contrattuale fino al 31 dicembre 2004.
Con l’intesa siglata oggi è stato effettuato il riallineamento retributivo relativo all’anno 2003, i cui aumenti erano stati calcolati sulla base di un inflazione programmata pari all’1,2% su base annua.
Gli incrementi salariali saranno erogati in due rate, che decorrono rispettivamente dal 1° settembre 2004 e dal 1° marzo 2005; dall’1/9/04 non dovrà essere erogata l’indennità di vacanza contrattuale.
Nell’accordo è stata prevista la clausola di assorbimento, fino a concorrenza degli incrementi retributivi, degli eventuali aumenti già corrisposti dalle imprese a titolo di acconto sui futuri miglioramenti contrattuali.
A copertura integrale del periodo 1/10/2003 – 31/8/2004, è stata prevista una tantum pari a 130 euro lordi, da erogarsi in due rate di pari importo con le retribuzioni di novembre 2004 e di giugno 2005. Dall’una tantum dovranno però essere detratti 70 euro a titolo di indennità di vacanza contrattuale erogata. Una quota dell’una tantum, pari a 5 euro, verrà destinata allo sviluppo della previdenza complementare di settore.
Appena disponibili saranno pubblicate le tabelle salariali.