Possono richiedere i contributi all’EBAC – Ente Bilaterale Artigianato Campano – le imprese artigiane ed i relativi lavoratori dipendenti, in regola con i versamenti da almeno un anno e che applicano la normativa in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro…
Il 28 febbraio 2014 scadono i termini per presentare le domande all’EBAC – Ente Bilaterale Artigianato Campano – relative alle richieste di contributi, previsti dalla Carta dei Servizi, per l’anno 2013 ( ad esclusione di Eventi Eccezionali, Disoccupazione e Sospensione).
Per gli Eventi Eccezionali, Disoccupazione e Sospensione vanno presentate le domande quando si verificano gli eventi e l’Ente interviene con provvidenze a complemento di quanto previsto dalle leggi vigenti.
Usufruiscono dei contributi, delle prestazioni e dei servizi dell’EBAC le imprese artigiane, le imprese che adottano i CCNL sottoscritti dai Soci fondatori dell’Ente, anche in forma cooperativa, ed i consorzi di cui alla normativa vigente che effettuano il regolare versamento dei contributi all’Ente, ed i relativi lavoratori dipendenti. Sono escluse le imprese edili e quelle di autotrasporto conto terzi.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dalla Carta dei Servizi le imprese ed i relativi dipendenti in regola con i versamenti da almeno un anno e dell’ annualità in corso e che applicano la normativa in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
L’importo delle provvidenze erogate sarà proporzionale ai versamenti effettuati tenendo presente i contratti a tempo pieno e a part – time.
L’erogazione di tutte le prestazioni, benefici e sussidi dell’Ente potrà avvenire solamente nei limiti di disponibilità dei fondi specifici esistenti; nel caso in cui l’importo stanziato fosse insufficiente a coprire l’intero ammontare delle richieste ritenute valide, le agevolazioni saranno suddivise proporzionalmente fra tutte le richieste.
Il Comitato di Gestione è autorizzato ad utilizzare le risorse eventualmente residuate a copertura di maggiori spese.
Il tetto massimo che l’azienda ed ogni singolo dipendente potrà ricevere entro l’annualità, anche sommando le diverse richieste, escluso gli Eventi Eccezionali, Disoccupazione e Sospensione, non potrà superare l’importo di € 4.000,00.
I contributi previsti dalla Carta dei Servizi dell’EBAC sono i seguenti:
- a) A FAVORE DEI DIPENDENTI
1. Anzianità professionale aziendale di almeno otto anni
2. Contributi Maternità delle dipendenti
3. Contributi Protesi sanitarie
4. Contributi Borse di Studio promozione nella Scuola Media Superiore
5. Contributi Borse di Studio figli universitari
6. Contributi ai dipendenti per cure oncologiche e dialisi
7. Contributi ai dipendenti per l’acquisizione del requisito professionale
- b) A FAVORE DELLE IMPRESE
1. Apprendistato Professionalizzante (contributi per la formazione degli Apprendisti)
2. Interventi per l’incremento dell’occupazione
3. Contributi per l’assunzione di apprendisti formati
4. Contributi per la Sicurezza – (Risanamento e Macchine Utensili)
5. Contributi per la Maternità delle Imprenditrici
6. Formazione Artigiani Fondartigianato
7. Contributi per l’assunzione di donne
8. Contributi per l’assunzione di dipendenti Over 50
9. Contributi per l’assunzione di giovani dipendenti – max 32 anni
10. Contributi per l’assunzione di portatori di handicap
11. Contributi alle aziende che utilizzino fonti energetiche alternative
12. Contributi agli imprenditori per la certificazione di qualità ISO
13. Contributi agli imprenditori per il passaggio generazionale
14. Contributi agli imprenditori per cure oncologiche e dialisi
15. Contributi agli imprenditori per la video sorveglianza
16. Contributi agli imprenditori per l’acquisizione del requisito professionale
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c) A FAVORE DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI
1. Contributi per la Formazione sulla Sicurezza
2. Contributi per incidenti sul lavoro con una invalidità di almeno il 30%
3. Contributi agli orfani di artigiani che sono deceduti per motivi di lavoro
4. Contributi a sostegno della retta asilo nido
E’ opportuno ricordare che in base agli accordi interconfederali, ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e come chiarito dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, con circolare n. 43 del 15 dicembre 2010, a partire dal 1° luglio 2010 le imprese dovranno versare una quota omnicomprensiva per la nuova bilateralità, pari ad €. 125 annui per ogni lavoratore dipendente, frazionato in 12 quote mensili pari ad €. 10,42.
I versamenti vanno effettuati tramite modello F24, evidenziando nella casuale EBNA. (Tutte le informazioni sul sito www.ebac-campania.org) In alternativa al suddetto versamento i datori di lavoro dovranno corrispondere mensilmente, per ciascun lavoratore dipendente in forza, un importo forfetario pari ad €. 25 lordi mensili per 13 mensilità.
Le imprese artigiane interessate per qualsiasi ulteriore informazione e per la redazione delle domande di contributo possono rivolgersi agli uffici della CLAAI – Napoli Piazza Garibaldi 49 tel. 0815544990.