Diritti sulle fotocopie: in arrivo il nuovo accordo con i rappresentanti di autori ed editori
In relazione al rinnovo dell’accordo con i rappresentanti degli autori ed editori per l’attuazione della legge 248/00 sul diritto d’autore (per quanto riguarda le fotocopie di testi tutelati), si è svolta il giorno 16 settembre u.s. una ulteriore riunione.
Nel corso dell’incontro si è arrivati ad un “punto di convergenza” tra le associazioni degli autori, (SNS, SLSI, UNSA UIL), degli editori (AIE), e delle copisterie (CLAAI ed altre associazioni artigiane) alla presenza della SIAE per un accordo transitorio per la durata di 2 anni che rinnova l’intesa in scadenza il 31 dicembre prossimo.
L’accordo supera le ipotesi precedentemente elaborate che prevedevano la suddivisione delle copisterie in fasce sulla base dell’ubicazione e della tipologia di esercizio, tiene conto delle osservazioni già pervenuteci che sono state in gran parte recepite dal tavolo, e prevede un sistema unico di anticipi sui diritti che i centri copia dovranno versare alla SIAE.
Tali anticipi dovranno essere corrisposti a fronte dell’acquisto di contrassegni (bollini SIAE) per un costo effettivo pari a euro 0,04 a copia, secondo la seguente tabella:
Anno 2006 Anno 2007
Esercizi con una macchina fotocopiatrice €. 100 €. 150
Esercizi con due macchine fotocopiatrici €. 300 €. 400
Esercizi con tre macchine fotocopiatrici €. 500 €. 900
Esercizi con 4 o più macchine fotocopiatrici €. 1000 €. 1500
L’ipotesi di accordo che, ripetiamo, avrà una validità biennale a decorrere dal 1 gennaio 2006, sarà presentata anche alle altre associazioni firmatarie dell’accordo in scadenza (in particolare commercianti del settore librario, cartolerie, tabaccherie ecc.) non presenti al momento del raggiungimento dell’accordo ai fini della loro adesione.
E’ stato infine concordato di dare mandato ad un comitato tecnico ristretto, da convocare su iniziativa SIAE, di definire le modalità tecniche ed i dettagli operativi dell’accordo, che verranno inseriti in fase di stesura definitiva.
In pratica, il bollino SIAE sostituirà il sistema attuale del borderò e diventerà elemento di immediata riconoscibilità per tutte le fotocopie “autorizzate”, da chiunque siano realizzate (a tale proposto le associazioni artigiane hanno manifestato l’auspicio che un analogo sistema venga applicato anche alle biblioteche.
Il comitato ristretto di cui sopra studierà le necessarie soluzioni tecniche per rendere semplificata l’applicazione dei bollini, che fornirà la SIAE, con tagli diversi che consentano con un unico bollino/contrassegno di fotocopiare più pagine.
Inoltre il comitato ristretto terrà costantemente monitorato per tutto il periodo dell’accordo le eventuali problematiche che dovessero emergere in sede di applicazione della suddetta intesa.
In tale quadro, desideriamo specificare da subito:
– il costo dei diritti per pagina si abbassa nel periodo 2006-2007 dagli attuali 7 centesimi a 4 centesimi;
– l’acquisto di bollini si intende a titolo di anticipo diritti d’autore dovuti agli aventi diritto;
– i bollini avranno validità per tutto il periodo dell’accordo (2006-2007);
– non è più necessaria la rendicontazione attraverso borderò, ma si conviene che andranno effettuate verifiche a campione, di intesa con la SIAE, al fine di consentire ad autori ed editori una ripartizione equa dei diritti riscossi.
Ad ulteriore chiarimento specifichiamo che per tutto il periodo dell’accordo le copisterie e tutti gli altri esercizi commerciali che intendono avvalersi della possibilità di fotocopiare opere protette (nei limiti di legge), dovranno acquistare dalla SIAE “pacchetti di bollini” per il valore previsto in tabella, ed applicarli sulle fotocopie tutelate.
Gli esercizi acquisteranno EVENTUALI altri pacchetti quando e se nel corso dei due anni dell’accordo avranno esaurito i bollini stessi.
Il costo di tali bollini graverà ovviamente sugli utenti finali, in aggiunta al normale prezzo del servizio praticato dai singoli esercizi.
A titolo di esempio, una copisteria con 3 macchine fotocopiatrici (a prescindere dall’ubicazione dell’esercizio), per aderire all’accordo, nel 2006 dovrà acquistare un pacchetto di bollini SIAE pari a Euro 500,00, che al costo effettivo di 0,04 Euro l’uno corrispondono alla possibilità di fotocopiare 12.500 pagine. Nel 2007 lo stesso esercizio, se avrà terminato il primo stock, dovrà acquistare un pacchetto di minimo di contrassegni pari a Euro 900,00 (ricevendo contrassegni per un corrispondente numero di 22.500 pagine da fotocopiare).
Per gli esercizi inseriti nelle 3 fasce gli importi sono stati ovviamente riparametrati (vedi tabella).
La nostra convinzione è che il sistema “a consumo” sia l’unica proposta, nell’ambito della attuale normativa, che consenta una reale semplificazione, e sia concretamente applicabile, oltre a favorire la adesione di un maggior numero di imprese, facilitare i controlli e abituare i consumatori di fotocopie al pagamento di un diritto ai sensi della legge 248/2000.
Ricordiamo che abbiamo anche chiesto di inserire ufficialmente nell’accordo, in fase di stesura definitiva, un impegno maggiore della SIAE sul piano della informazione e dei controlli, e riteniamo indispensabile confermare l’impegno già stabilito di costruire un tavolo per la definizione dei dettagli tecnici della attuazione dell’intesa e di verifica del suo funzionamento.
Infine, confermiamo che la CLAAI e le altre associazioni considerano il sistema proposto solo una applicazione transitoria costruita in base alla normativa attuale che si intende modificare sulla base dei seguenti criteri:
– omogeneità del sistema di prelievo (niente più differenze tra biblioteche, copisterie ecc.)
– semplificazione e forfetarietà;
– ripartizione dell’ammontare dei diritti su tutti i soggetti componenti la filiera (incluse royalties sulle macchine per la riproduzione).
Su tali principi è stata manifestata una esplicita disponibilità da parte dei rappresentanti degli autori.
