La legge di stabilità 2016, entrata in vigore a gennaio, prevede una serie di novità relative al limite per i pagamenti in contanti, i maxi ammortamenti per beni strumentali nuovi e le detrazioni fiscali per recupero edilizio e riqualificazione enrgetica. Vediamole nel dettaglio.
Legge di stabilità 2016: limite contanti a 3mila euro
Il limite per i pagamenti in contanti, con la Legge di stabilità 2016, viene nuovamente
alzato da 1000 euro a 3000 euro.
Le modifiche riguardano i trasferimenti in contante, i libretti di deposito o titoli al portatore come previsto dal comma 1 dell’art. 49 del d.lgs. n. 231/2007. Lo stesso limite del canone di locazione.
Non cambia invece nulla per gli assegni postali e bancari.
Nel caso di trasferimento di denaro tramite intermediari finanziari diversi dalle banche il limite per il pagamento in contanti resta fermo a 1.000 euro.
Limite contanti a 3mila euro: Pagamenti della PA
Per quanto riguarda i pagamenti effettuati dalla Pubblica Amministrazione il limite resta di 1.000 euro, per ogni pagamento che superi questo limite le operazioni di pagamento dovranno essere erogati esclusivamente tramite strumenti telematici
Limite contanti a 3mila euro: Pos
Il Pos è uno strumento che permette di effettuare pagamenti tramite moneta elettronica. Dal 1° gennaio 2016 è stato introdotto l’obbligo per commercianti e professionisti di accettare pagamenti con bancomat e carta di credito eccetto per i casi di impossibilità oggettiva. Per incrementare l’uso del Pos viene anche introdotta la riduzione delle commissioni interbancarie fissate a 0,3% del valore dell’operazione per le carte di credito, e a 0,2% per le carte di debito.
Limite contanti a 3mila euro: Sanzioni
Attualmente le sanzioni previste vanno dall’1% al 40% dell’importo trasferito e non può mai essere inferiore a 3.000 euro, e in caso in cui la violazione superi i 50.000 euro tale importo viene aumentato di 5 volte. Il pagamento può avvenire tramite la rateizzazione per consentire il versamento in contanti.
Per quanto riguarda invece le violazioni risalenti al periodo in cui il tetto massimo era di 1.000 euro non esiste una normativa precisa. Secondo la Commissione consultiva per le infrazioni valutarie e antireciclaggio dovrebbe valere il principio del favor rei (nessuno può essere punito con una legge precedente meno vantaggiosa per il reo), mentre la Cassazione, trattandosi di sanzioni amministrative, sembra più propendere per la regola secondo cui in assenza di una specifica normativa, si applica la legge del tempo in cui il fatto si è verificato.
Legge di stabilità 2016: maxi ammortamenti per beni strumentali
nuovi
La Finanziaria 2016 al fine di favorire gli investimenti in beni strumentali nuovi di imprese e lavoratori autonomi effettuato tra il 15/10/2015 e il 31/12/2016, prevede la maggiorazione del costo di acquisizione nella misura del 40%.
Il maggior valore così determinato non ha effetto ai fini:
- del calcolo della plus / minusvalenza in caso di cessione del bene;
- del limite di deducibilità delle spese di manutenzione;
- dell’applicazione degli studi di settore.
Legge di stabilità 2016: detrazioni fiscali per recupero edilizio e riqualificazione energetica
Inoltre la Finanziaria 2016 ha prorogato per l’anno in corso le previste detrazioni del 50% e del 65% per i lavori di recupero del patrimonio edilizio e gli interventi di riqualificazione energetica, e ha introdotto la possibilità:
- per i “soggetti incapienti” di optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno eseguito l’intervento agevolabile su parti comuni condominiali in luogo della detrazione del 65%
- di fruire della detrazione del 65% per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda e di climatizzazione delle unità abitative.
Gli uffici CLAAI di Napoli in piazza Garibaldi 49 (tel. 0815544990) sono a disposizione
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