La Legge 136 del 13.08.2010, pubblicata sulla G.U. del 23/08/10, contiene un piano straordinario contro le mafie e la delega al Governo a legiferare in materia antimafia.
Per prevenire infiltrazioni criminali sono state introdotte nuove disposizioni cui devono sottostare appaltatori, subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese.
Le disposizioni, destinate ad avere un immediato impatto sulle imprese che partecipano ad appalti e subappalti, sono entrate in vigore il 7 settembre 2010.
Vediamo in sintesi le principali novità che interessano le imprese.
– a) Conti correnti dedicati alle commesse pubbliche:
Tutti i movimenti finanziari devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale. I pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali e quelli destinati all’acquisto di immobilizzazioni tecniche devono essere eseguiti tramite conto corrente dedicato per il totale dovuto, anche se non riferibile in via esclusiva all’appalto pubblico. I pagamenti ad enti previdenziali, assicurativi e istituzioni, quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici esercizi e quelli riguardanti tributi possono essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa. Per le spese giornaliere di importo fino a 500 euro è vietato l’utilizzo del contante. Entro 7 giorni dall’accensione dei conti correnti occorre informare la Stazione Appaltante. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico deve riportare, in relazione a ciascuna transazione, il CUP – Codice Unico di Progetto –. Se il CUP non è noto deve essere richiesto alla Stazione Appaltante.
– b) Controlli dei mezzi adibiti al trasporto dei materiali:
La bolla di consegna del materiale deve indicare il numero di targa e il nominativo del proprietario dell’automezzo che trasporta i materiali per l’attività nei cantieri.
– c) Identificazione degli addetti nei cantieri:
Il tesserino di riconoscimento deve essere integrato con ulteriori dati. Per i dipendenti, oltre alle generalità del lavoratore e al nominativo del datore di lavoro, occorre indicare la data di assunzione e, in caso di sub appalto, l’autorizzazione ad effettuarlo; per i lavoratori autonomi, oltre alle generalità, occorre indicare il nominativo del committente.