Con la Delibera n.312 del 08/08/2014, pubblicata sul Bollettino n. 58 dell’11/08/2014, sono stati approvati i criteri per l’individuazione e le modalità di rilevazione dei locali, dei negozi e delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica nonché delle imprese storiche ultracentenarie della Campania…
La misura integra quanto disposto dalla legge regionale n. 11 del 10/03/2014 inerente la “valorizzazione dei locali, dei negozi, delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica e delle imprese storiche ultracentenarie della Campania”.
I criteri di individuazione e rilevazione delle botteghe storiche campane sono finalizzati a salvaguardare e valorizzare il patrimonio storico, imprenditoriale ed economico rappresentato dagli esercizi commerciali e dalle imprese storiche ultracentenarie connotate da particolare valenza storica, artistica e culturale.
I Comuni, sulla base dei criteri previsti dalla delibera, potranno individuare i locali, i negozi, le botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica, nonché le imprese storiche ultracentenarie presenti sul proprio territorio e trasmettere alla Regione Campania i relativi elenchi. Sulla base di tali elenchi comunali, sarà predisposto ed aggiornato l’elenco ed il registro regionale.
La delibera ha inoltre definito i loghi che potranno essere utilizzati dalle imprese iscritte in tali elenchi o registri per valorizzarne l’identità ed il riconoscimento. In allegato i loghi che gli esercizi iscritti nell’elenco dei locali, dei negozi e delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica potranno esporre e il logo finalizzato al riconoscimento degli iscritti al registro delle imprese storiche ultracentenarie.
Vediamo, in sintesi, le varie definizioni e le modalità di riconoscimento ed iscrizioni negli elenchi.
1) LOCALI, NEGOZI, BOTTEGHE D’ARTE E DEGLI ANTICHI MESTIERI.
Sono considerati:
a) Locali a rilevanza storica: gli immobili di particolare pregio architettonico in edifici di almeno 50 anni tutelati da vincolo apposto dalla Sovrintendenza ai beni culturali;
b) Negozi a rilevanza storica: le attività commerciali che svolgono da almeno 50 anni nella medesima struttura e dello stesso genere merceologico;
Botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica: le attività artigianali dedite da almeno 50 anni alla produzione di oggetti tradizionali di alto valore estetico e al restauro di oggetti di antiquariato o da collezione.
Per i locali, negozi , botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica, è necessario un collegamento funzionale e strutturale dei locali e degli arredi con l’attività svolta, al fine di dare il senso di un evidente radicamento nel tempo dell’attività svolta e la presenza nei locali, negli arredi, si a interni che esterni,di elementi, strumenti attrezzature e documenti di particolare interesse storico, artistico, architettonico, ambientale e culturale, o particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo, visibili al pubblico.
2) IMPRESE STORICHE ULTRACENTENARIE
Costituiscono requisito per il riconoscimento:
a) l’età anagrafica e la durata dell’attività calcolata a partire dall’anno di fondazione oppure dalla prima testimonianza documentale;
b) la tradizione familiare e il mantenimento della titolarità dell’impresa da parte di uno o più discendenti;
la continuità della sede ed il suo mantenimento nella sede storica oppure nell’ambito territoriale di riferimento;
d) l’interesse storico-culturale dell’attività esercitata e la rilevanza dal punto di vista storico, artistico, culturale e tradizionale dell’attività svolta.
3) DOMANDE E MARCHIO
La domanda di iscrizione nell’elenco, soottoscritta dall’attuale titolare, deve essere compilata utilizzando l’apposito modulo predisposto dal Comune, su modello definito dalla Regione Campania.
Ogni impresa iscritta all’elenco può esporre il marchio distintivo, predisposto dalla Regione Campania per le singole specificità (bottega d’arte, locali a rilevanza storica, imprese ultracentenarie, ecc.) e pubblicato in delibera, e farne uso nella propria attività pubblicitaria.
4) CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RECUPERO E DI VALORIZZAZIONE
La Regione concede contributi ai titolari o ai gestori dei locali, dei negozi, delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica e delle imprese storiche ultracentenarie iscritti negli elenchi o registri regionali per progetti d’intervento finalizzati al recupero, alla valorizzazione, nonchè alle attività di rifacimento delle unità immobiliari caratterizzate da specifico valore storico, artistico e ambientale che sono sede di botteghe d’arte e degli antichi mestieri, di negozi e locali a rilevanza storica e di imprese storiche ultracentenarie.
PER QUALSIASI ULTERIORE INFMAZIONE E PER LA REDAZIONE DELLE DOMANDA; LE IMPRESE INTERESSATE POSSONO RIVOLGERSI AGLI UFFICI DELLA CLAAI – Napoli piazza Garibaldi 49 tel. 0815544990.