Il Vicepresidente commissione lavoro della Camera dei DeputatiOn. Walter Rizzetto ha scritto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per denunciare la campagna pubblicitaria messa in atto da Enel Energia per la vendita rateale di caldaie a condensazione.
Precisamente l’on. Rizzetto scrive “….già da qualche mese del corrente anno, è stata promossa una campagna commerciale del gruppo Enel Energia che offre ai propri clienti la possibilità di acquistare una caldaia a condensazione, pagandola con rate bimestrali in bolletta, attraverso un finanziamento concesso dai partner finanziari di Enel Energia (Findomestic Banca Spa e Intesa Sanpaolo Personal Finance);
– con questo progetto Enel Energia raggiungere il mercato dell’installazione residenziale proponendo delle caldaie a condensazione a marchio Ariston, con taglie dai 24 ai 35 kW;
– ebbene, si ritiene che Enel spa attraverso la proposta commerciale in questione stia gravemente approfittando della propria posizione di vantaggio sul mercato per conquistare e fidelizzare nuovi clienti, in danno agli altri operatori del settore;
– difatti, il servizio proposto all inclusive, che prevede, per l’appunto, l’acquisto e l’istallazione di caldaie Ariston, danneggia gli installatori e i fornitori di caldaie presenti sul mercato italiano cui viene progressivamente sottratta la fascia del mercato dei privati, poiché gli stessi non hanno alcuna forza né possibilità competitiva nei confronti del gruppo Enel;
– pertanto, si ritiene che la campagna commerciale in questione violi le norme in materia di concorrenza, poiché è evidente che Enel spa sfrutta la propria posizione dominante per inserirsi in un nuovo mercato, impedendo ai concorrenti del settore di potere operare;
– tale condotta sleale è da ritenersi ancora più grave se si considera che lo Stato, attraverso il Ministero dell’economia e delle finaze, è azionista di riferimento di Enel spa, dunque, seppure indirettamente, lo stesso contribuisce a falsare il libero gioco della concorrenza attraverso la campagna commerciale in questione”.
L’on. Rizzetto conclude: “tanto premesso, si chiede, urgentemente, a Codesta Autorità di effettuare, per quanto di sua competenza, tutti gli accertamenti necessari onde verificare gli eventuali profili di illegittimità della campagna commerciale dell’Enel spa, procedendo altresì a sospenderne la diffusione ed applicando le previste sanzioni”
L’iniziativa è assolutamente condivisibile in quanto, ancora una volta, prova a difendere il mercato degli installatori artigiani e piccole imprese da posizioni dominanti e slealmente concorrenti. La CLAAI è perfettemente in linea con l’iniziativa dell’on. Rizzetto, ricordando che nel recente passato è intervenuta varie volte , anche con “cause pilota” con analoghe iniziative in materia di postcontatore.