di ACHILLE CAPONE
La terza annualità del Progetto PLAIT (Public Local Angency for International Trade), promosso e realizzato dalla Assessora Giovanna Martano è in fase di decollo; esso offre ai settori artigiani della moda e dell’oreficeria una concreta opportunità di internazionalizzazione.
Le attività di promozione dei suddetti settori sui mercati degli USA e del Giappone consistono in azioni di penetrazione mediante la partecipazione a fiere di settore e ad iniziative appositamente organizzate presso siti prestigiosi e di sicuro richiamo.
La positiva esperienza maturata nel 2005 con il Progetto PLAIT – settore moda e gioielleria – ha consigliato di programmare, nel 2006, azioni ed iniziative che coinvolgono le imprese artigiane napoletane emergenti le quali, pur creando un prodotto di alta qualità, spesso, incontrano molteplici problemi ad affermarsi e ad affacciarsi sui mercati esteri.
Oggi si deve stimolare di più la partecipazione agli eventi delle aziende napoletane e campane, in modo da spingerle ad operare anche fuori dai confini nazionali.
Entrando nel merito delle iniziative previste, il programma si articola in varie fasi.
Per il settore orafo si prevede la partecipazione alla fiera JA di New York dal 30 luglio al 2 agosto con la presentazione di una nuova linea di gioielli di ispirazione borbonica. Tale nuova linea di produzione sarà realizzata dagli artigiani orafi napoletani con la direzione scientifica ed artistica della dottoressa Nicoletta D’Arbitrio, la quale, sulla base di una accurata ricerca, ha ricostruito, elaborato ed interpretato i disegni ed i bozzetti dei gioielli da realizzare. Inoltre, sarà elaborato un marchio ed un logo di prodotto riconducibile a tali produzioni.
Per il settore della moda si prevede, nel mese di settembre, la realizzazione di un evento sfilata presso una Maison newyorkese di prestigio mondiale. Per tale evento verrà realizzata dagli artigiani napoletani una linea di vestiti ed accessori da donna, compresi gli abiti da sposa, con la direzione artistica e scientifica dello stilista Alessio Visone e della dottoressa Antonella Di Pietro. Inoltre, durante l’evento, saranno esposte gigantografie realizzate dal notissimo fotografo napoletano Mimmo Jodice e sarà realizzata presso la sede, a New York, della Regione Campania una mostra di abiti di scena del Teatro San Carlo.
Per tutti e due i settori sono previsti incontri commerciali e workshop.
Il progetto PLAIT si concluderà nel mese di novembre a Napoli con una grande iniziativa che coinvolgerà i settori della gioielleria e della moda. In tale occasione si prevede la realizzazione di azioni di incoming con la presenza di buyers, giornalisti opionion leader e operatori dei settori.
Le imprese artigiane dei due settori, per poter partecipare ai vari eventi saranno selezionate con avviso pubblico.
La Claai e le altre Associazioni dell’Artigianato ritengono le iniziative previste di estrema importanza perché, sicuramente, riusciranno a far crescere produttivamente ed economicamente l’artigianato napoletano.
Per i settori in questione si deve operare in modo da far accrescere la “cultura all’esportazione”, che, spesso, significa diversa organizzazione aziendale e produttiva di molte imprese, soprattutto di piccole dimensioni. Ciò si realizza nella misura in cui si forniscono loro sia alcune opportunità , sia adeguati servizi di informazione, promozione e consulenza sulle tematiche del commercio e del marketing internazionale.
Sono questi i temi che hanno spinto le Associazioni Provinciali dell’Artigianato e delle PMI a candidarsi, attraverso l’Ente unitario denominato ARTIGIANSERVICE, ad assumere un ruolo operativo e di responsabilità nella realizzazione del progetto.