PIENO SUCCESSO DEI CORSI ECM ORGANIZZATI DALLA CLAAI
Nello scorso mese si sono concluse con successo le varie edizioni di due corsi ECM – Educazione Continua in Medicina – per odontotecnici, accreditati dal Ministero della Salute e che hanno registrato oltre 150 partecipanti.
Il primo corso “ Principi di prevenzione, sicurezza, igiene e primo soccorso. Applicazione e evoluzione del D. LGS 626/94” è stato accreditato con 18 crediti formativi e il secondo “ Progettazione e realizzazione di apparecchiature ortodontiche rimovibili ed inamovibili” con 15 crediti formativi.
Preliminarmente è doveroso ringraziare l’IPSIA Casanova di Napoli per la collaborazione, l’intero corpo dei docenti formato dai prof. Ciro Valentino, Paolo Parrinello, Ciro Russo, Luigi Masarone, Domenico Berritto, Antonio Berritto e Cristiano Mirisola, la Camera di Commercio di Napoli, che finanziando i corsi ha permesso la partecipazione gratuita e, naturalmente, la categoria degli odontotecnici per la massiccia e fattiva partecipazione.
Gli odontotecnici che hanno partecipato ai citati due corsi con i 33 crediti complessivamente assegnati, hanno assolto all’obbligo imposto dal Ministero della Salute per il 2004 e hanno, sicuramente, accresciuto le proprie informazioni su temi specifici e di vitale importanza per il migliore svolgimento della propria attività.
Da sempre abbiamo impostato, con piena adesione degli odontotecnici, la partecipazione agli eventi formativi ECM non solo come risposta ad un obbligo, ma, soprattutto, come necessità di acquisire conoscenze specifiche su argomenti importanti e specialistici indispensabili per aumentare la professionalità e lo sviluppo delle aziende.
La professionalità di un odontotecnico e di un qualsiasi altro operatore sanitario può essere definita da tre caratteristiche fondamentali: il possesso di conoscenze teoriche aggiornate, il possesso di abilità tecniche o manuali e il possesso di capacità comunicative e relazionali.
Il rapido e continuo sviluppo della medicina ed, in generale, delle conoscenze biomediche, nonché l’accrescersi continuo delle innovazioni sia tecnologiche che organizzative, rendono sempre più difficile per il singolo odontotecnico mantenere le citate tre caratteristiche al massimo livello.
E’ per questo scopo che in Italia, come negli altri paesi europei, sono stati introdotti alcuni nuovi meccanismi come gli eventi formativi ECM e l’applicazione delle norme contenute nella Direttiva CEE 93/42
Tutti gli odontotecnici, crediamo, conoscono ed applicano con continuità nelle proprie aziende le norme della Direttiva CEE 93/42.
Su quest’ultimo tema abbiamo informato la categoria, sia attraverso il “Notiziario CLAAI” che nel corso dei vari incontri, circa i controlli che il Ministero della Salute stava attuando. Tali controlli continueranno completando la prima fase entro il prossimo mese di settembre, come da convenzione tra il Ministero e l’Istituto Superiore di Sanità.
Nel frattempo il Ministero, che si sta dotando di una propria struttura ispettiva dedicata al Dispositivo Medico su Misura, data la specificità e la peculiarità dei fabbricanti, presenterà alla fine di giugno, in un convegno pubblico un primo bilancio indicativo dei controlli effettuati.
Pertanto, il Ministero della Salute intende proseguire, anche nel futuro, la strada per favorire il più alto livello di attuazione della Direttiva 93/42 senza privilegiare gli aspetti
sanzionatori delle eventuali inadempienze. La prossima fase delle ispezioni avverrà con il sistema della ceck list anche per evitare disparità metodologiche nel corso dei controlli.
La puntuale e corretta applicazione della Direttiva 93/42, soprattutto per quanto riguarda il fascicolo tecnico, i materiali e la rintracciabilità delle materie prime, la scheda di costruzione e controllo, il processo di produzione e manutenzione, l’igienicità e la disinfezione dei materiali e del laboratorio, le fasi finali di confezionamento e la creazione della documentazione, riveste carattere essenziale per la produzione di qualità del dispositivo e per la salvaguardia della salute degli operatori.
Come Claai nel presente e nel futuro continueremo a seguire, come abbiamo fatto negli ultimi due anni, sia l’evoluzione del Sistema della Formazione Continua che i problemi legati all’applicazione della Direttiva 93/42 garantendo agli associati ed a tutta la categoria impegno e professionalità di alto livello in modo da consentire agli odontotecnici di rispondere adeguatamente agli obblighi normativi e alle necessità formative.
In linea con questo impegno i componenti del Comitato Tecnico Scientifico dell’Ente Claaiform sono già al lavoro per predisporre ulteriori interventi formativi, che terranno anche conto delle indicazioni espresse dai partecipanti alle edizioni appena conclusesi e che saranno realizzati nel prossimo autunno.
ULTIM’ORA
LA CONFERENZA STATO-REGIONI NELLA SEDUTA DEL 20 MAGGIO 2002 HA STABILITO CHE “IN CONSIDERAZIONE DELLA CARENTE OFFERTA FORMATIVA REGISTRATASI PER ALCUNE CATEGORIE PROFESSIONALI E’ CONSENTITO SODDISFARE IL DEBITO FORMATIVO PREVISTO PER GLI ANNI 2002 – 2003, OVE POSSIBILE, ANCHE NEL CORRENTE ANNO 2004