– Versamento al Ministero della Salute di 100 euro per ogni dispositivo
Il Ministero della Salute, rispondendo alla richiesta di alcune Associazioni, ha riconosciuto che, in riferimento a quanto stabilito dalla Legge Finanziaria 2006 che prevede il pagamento di una tariffa di euro 100 per i produttori ed i distributori di dispositivi medici, “ l’espressione (“ogni dispositivo”) non evoca il codice prodotto che contraddistingue ogni diverso modello delle molteplici gamme o versioni con cui, generalmente, un dispositivo viene posto in commercio, ma può ritenersi riferita a ciascun dispositivo individuato in base alle sue caratteristiche tecniche essenziali”.
Il Ministero si è riservato di approfondire il punto specifico.
Sicuramente, come precisa la nota del Ministero, l’obbligo del versamento della tariffa decorrerà dalla data successiva all’adozione del decreto che dovrà stabilire le “modalità di alimentazione e di aggiornamento della banca dati necessarie alla istituzione e alla gestione del repertorio generale dei dispositivi medici”
– In arrivo le regole per ECM
Il dott. Claudio Mastrocola, direttore generale del Ministero della Salute, ha annunciato che, entro il 31 maggio 2006, il gruppo di lavoro paritetico Stato-Regioni, stabilirà le nuove regole per l’ECM – Educazione Continua in Medicina – definendo, prioritariamente, i requisiti necessari per l’accreditamento dei provider, il numero di crediti da conseguire a regime, sostanzialmente in linea con quelli previsti nella fase sperimentale.