Il Consiglio di Stato, che inizialmente aveva respinto il testo del Decreto Ministeriale, nell’adunanza del 7 maggio ha rivisto il nuovo testo ed ha espresso parere favorevole alla proposta di adeguamento delle tariffe di revisione delle auto.
Pertanto, sembra che non sussistono altri ostacoli all’emanazione da parte del Ministero dei Trasporti e dell’Economia del relativo Decreto.
Il Ministero dei Trasporti, negli ultimi sette anni, nel mentre ha tenuto bloccato il prezzo del servizio (€. 25,82 fin dal 1999) ha, di contro, imposto ai centri tutta una serie di adeguamenti tecnici che hanno gravato in maniera notevolissima sui costi di gestione.
La categoria dei Centri di Revisione, a fronte della sofferenza economica dovuta alla applicazione di una tariffa assolutamente incongrua, sta attendendo da più cinque mesi l’emanazione del Decreto di adeguamento, come espressamente previsto dalla Legge Finanziaria 2007.
Ora che tutti gli ostacoli sono stati superati è necessario che il Ministero dei Trasporti di concerto con il Ministero dell’Economia emani, al più presto, il “sospirato” provvedimento.
Come CLAAI continueremo a seguire con costanza tutta l’evoluzione del problema, assicurando una tempestiva informazione alla categoria.