Nella cornice della sede dell’associazione dell’artigianato e della piccola e media impresa, ubicata in Piazza Garibaldi 49, si è svolta oggi alle 10.30 la firma del protocollo d’intesa dal titolo “La mission nel mondo del lavoro e del sociale”. Un accordo tra la Cisl e la Claai di Napoli, mirato a creare luoghi di contatto, scambio e sinergie, con l’obiettivo di arricchirsi attraverso il confronto e fornire supporto a cittadini e imprese, specialmente coloro che si trovano in situazioni più fragili.
Il protocollo si propone di istituire nuovi nuclei operativi tecnici, guidati da figure professionali di alto livello, al fine di assistere i cittadini e le piccole e medie imprese del territorio nelle sfide quotidiane e nella ricerca di opportunità. Questo approccio innovativo mira a superare le barriere di conoscenza, stimolando una maggiore consapevolezza sulle tutele a loro rivolte.
Alla firma dell’accordo hanno partecipato Alessandro Limatola, segretario generale Claai, Achille Capone, segretario Claai Napoli, Giuseppe Cerella, presidente Claai Napoli. Per il sindacato, erano presenti Gianpiero Tipaldi, segretario generale Cisl Napoli e Melicia Comberiati, segretaria Cisl Napoli, con delega al mercato del lavoro e promotrice del protocollo. Hanno inoltre partecipato i presidenti delle associazioni ed enti della Cisl di Napoli, tra cui Salvatore Esposito, direttore Inas, Alessandra Megaro, direttrice Caf, Eleonora Iocco, presidente dell’associazione dei consumatori Adiconsum, Khalid Saady, presidente Anolf, Giuseppe Gargiulo, presidente Anteas, e Alfonso Amendola, segretario generale Sicet.
L’importanza dell’accordo è stata enfatizzata dall’intervento di Lucia Fortini, assessore alle Politiche sociali e giovanili della Regione Campania, sottolineando come questo rappresenti un passo significativo verso una collaborazione tra il mondo sindacale e quello delle imprese per essere più vicini alle famiglie, ai lavoratori e ai pensionati.
Questo protocollo apre la strada a un futuro in cui la cooperazione e la solidarietà tra le organizzazioni sindacali e il mondo imprenditoriale possono contribuire in modo significativo al benessere sociale e professionale, promuovendo un ambiente lavorativo più equo e sostenibile.