Come noto, il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti di imprese artigiane del settore dell’edilizia è scaduto lo scorso 31 dicembre 2007 ed, allo stato, è in corso il confronto tra le parti per giungere all’accordo di rinnovo.
Nell’attesa che venga siglata l’intesa (che potrebbe anche avvenire in tempi non rapidissimi), la CLAAI, d’intesa con le altre Confederazioni artigiane, ritiene opportuno che le imprese operanti nel settore edile procedano ad erogare ai loro dipendenti un importo a titolo di “Acconto sui Futuri Aumenti Contrattuali” (AFAC).
L’anticipo di cui sopra potrà essere assorbito dai futuri aumenti disposti dall’accordo di rinnovo del contratto nazionale e, pertanto, da tale data cesserà di essere corrisposto.
L’erogazione, da riproporzionare per i rapporti di lavoro a tempo parziale in relazione al ridotto orario di lavoro, può essere corrisposta fin da subito.
Quanto sopra si è valutato anche al fine di evitare il rischio di possibili riflessi negativi nella richiesta e rilascio del DURC, Documento Unico di Regolarità Contributiva, la cui necessità in caso di ispezione è ormai generalizzata nei lavori ed appalti edili.
E’ opportuno che le aziende interessate a tale erogazione facciano preventivamente sottoscrivere a ciascun lavoratore un’apposita comunicazione per accettazione.
Le imprese artigiane del settore edile possono prendere diretto contatto con l’Ufficio Sindacale della CLAAI per reperire la tabella che indica i diversi importi dell’AFAC.
LE IMPRESE INTERESSATE POSSONO RITIRARE, PRESSO L’UFFICIO SINDACALE DELLA CLAAI, COPIA INTEGRALE DEGLI ACCORDI, DELLE TABELLE RETRIBUTIVE E RICEVERE OGNI ULTERIORE INFORMAZIONE