Dagli inizi di agosto il “cioccolato puro”, quello che contiene esclusivamente il burro di cacao senza altri grassi vegetali aggiunti, è riconoscibile per tutti. Lo prevede il decreto legislativo numero 178 del 2003.
Un’eventuale aggiunta di grassi vegetali diversi dal burro cacao – burro d’illipè, olio di palma, grasso o stearina di shorea, burro di karitè, burro di kokume, grasso di nocciolo del mango – per una quantità massima del 5 per cento, si deve segnalare bene in vista sull’etichetta la dicitura “contiene altri grassi vegetali oltre il burro di cacao”.