La Manovra economica di Ferragosto ha abrogato il sistema Sistri, azzerando tutte le procedure e le scadenze precedentemente individuate.
I commi 2 e 3 dell’art. 6 del D.L. 13 agosto 2011 n. 138 cancellano, con effetto immediato,tutte le norme relative al “nuovo” Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti e tutte le norme che hanno costituito le premesse per la sua realizzazione e, ovviamente, le sanzioni previste.
Trattandosi di un Decreto Legge, la cancellazione del Sistri sarà certa solo al temine dell’iter parlamentare di conversione in legge.
La discussione e le polemiche che sono seguite ha generato confusione e malumori, lasciando intendere che il Sistri potesse essere reintrodotto.
Infatti, la Commissione Ambiente del Senato, nella riunione del 23 Agosto scorso, ha espresso parere favorevole al ripristino del Sistri a partire dal 1 gennaio 2012.
L’approvazione del testo della Manovra al Senato, il 7 settembre, ha previsto un rinvio dell’entrata in vigore al 9 febbraio 2010 per le imprese con più di dieci dipendenti e al 1 giugno 2012 per le imprese fino a 10 dipendenti.
Ora la Manovra deve essere approvata definitivamente alla Camera.
A questo punto, invitiamo le imprese a mantenere il software necessario alla sua gestione perchè nessuno è in grado di fare previsioni certe sul futuro di Sistri.
Sarà nostra cura informare tempestivamente la categoria appena il quadro normativo sarà più chiaro.
