Il 21 settembre scorso l’INPS ha approvato una delibera che prevede l’assegnazione dei poteri di rateazione dei debiti INPS e di riduzione delle sanzioni civili anche ai direttori delle sedi provinciali e subprovinciali per un importo fino a 500 mila euro; le sedi regionali saranno competenti per importi da 500 mila ad un milione di euro; le domande di rateazione per importi superiori al milione verranno esaminate dal direttore centrale delle entrate contributive.
In pratica i direttori provinciali e subprovinciali potranno decidere rateazioni fino a 24 rate dei debiti non iscritti a ruolo e fino a e 60 rate per quelli iscritti a ruolo; potranno anche decidere riduzioni delle sanzioni civili ed esprimere parere sulla estensione della dilazione fino a 36 rate.
Tempi ristrettissimi (15 giorni) sono previsti per l’accoglimento o il rigetto delle domande di dilazione.