Reach: nuovi obblighi per gli utilizzatori di sostanze chimiche
di ILARIA ZANNONI
REACH (acronimo di Registration, Evaluation and Authorization of Chemicals) è una nuova normativa europea sulle sostanze chimiche e sulla loro utilizzazione. Fino al 1 dicembre 2008 chiunque fabbricasse o importasse una sostanza chimica o un materiale come tale, contenuta in preparati o in articoli e destinata ad essere rilasciata in quantità superiori a 1 t/anno ha dovuto pre-registrarla presso l’ECHA (Agenzia europea delle sostanze chimiche).
Il Regolamento REACH non solo impone a carico delle aziende produttrici di sostanze chimiche ulteriori adempimenti, ma impedisce anche la commercializzazione delle sostanze e dei materiali che non sono pre-registrati presso l’ECHA, secondo il principio del NO DATA, NO MARKET.
Il regolamento REACH prevede obblighi anche per coloro che utilizzano sostanze chimiche, cioè i cosiddetti “utilizzatori a valle”. Nella maggior parte delle attività artigianali si utilizzano sostanze chimiche, si pensi ad esempio alla imprese di pulizie, agli imbianchini.
Al momento della registrazione le aziende produttrici o importatrici di sostanze chimiche hanno dovuto presentare gli “Scenari d’esposizione”, ovvero uno studio sugli usi previsti per ogni sostanza e le eventuali cautele che devono essere previste. Su questo punto è fondamentale il coinvolgimento degli “utilizzatori a valle” che, pur non essendo imprese che producono sostanze chimiche, ne utilizzano i prodotti. Produttori e importatori di sostanze chimiche dovranno fornire ai propri clienti (gli utilizzatori a valle) tutte le informazioni relative agli eventuali rischi connessi all’impiego delle sostanze fornite attraverso delle apposite Schede di Sicurezza che dovranno prevederne utilizzi e cautele.
Pertanto REACH stabilisce che gli utilizzatori finali devono:
ü stilare una lista di sostanze chimiche utilizzate nel processo con indicazione del produttore della sostanza
ü richiedere al produttore la scheda di sicurezza della sostanza ed assicurarsi che essa rispetti i dettati del REACH
ü dopo aver valutato l’uso fatto delle sostanze (se è un uso standard o non lo è), contattare l’azienda fornitrice per assicurarsi che quell’utilizzo sia stato inserito al momento della registrazione
ü rispettare le istruzioni relative al corretto uso delle sostanze, come indicato nelle Schede di Sicurezza e lavorare in conformità alle misure di controllo dei rischi riportate su dette schede
ü effettuare una valutazione dei rischi sul luogo di lavoro ed adottare le conseguenti misure precauzionali
Il regolamento REACH sembra in prima istanza imporre nuove norme a carico delle aziende, ma ad un’analisi più attenta il REACH non fa altro che riassumere in forma più organica la precedente normativa sulle sostanze chimiche e sul loro uso in sicurezza. Sarà, inoltre, creata presso l’ECHA una banca dati accessibile di tutte le sostanze, i preparati chimici ed i materiali, in modo tale che qualunque azienda abbia accesso e possa condividere una quantità molto grande di informazioni sulle sostanze ed i preparati chimici per il loro utilizzo in sicurezza.
Sono disponibili presso la CLAAI informazioni relative agli adempimenti da effettuarsi per adeguarsi ai dettati della normativa REACH.