La Legge Finanziaria 2008 approvata dal Consiglio dei Ministri contiene significativi e positivi provvedimenti a favore delle imprese, in particolar modo per quelle di piccolissime dimensioni. Vediamo in sintesi le novità di maggior rilievo.
a) Le imprese individuali, senza dipendenti e collaboratori, che realizzano un giro di affari inferiore a 30 mila euro e che non hanno effettuato investimenti superiori a 15 mila euro nel triennio potranno scegliere di aderire ad un regime semplificato. Il regime semplificato, in sostanza, consiste nella franchigia dall’IVA (compresa la relativa documentazione), nell’esenzione dall’IRAP e nel solo versamento di una imposta IRPEF pari al 20% del reddito imponibile (volume d’affari annuale meno il valore dei costi sostenuti per l’impresa).
b) Per le società (spa, srl, ecc.) l’IRES cala dal 33 al 27,5%.
c) L’aliquota dell’IRAP cala da 4,25 al 3,9%.
d) Sulla parte di utili che vengono reinvestiti in azienda anche le società di persone e le ditte individuali possono beneficiare dell’aliquota IRES tagliata.
La CLAAI, nell’esprimere apprezzamento e soddisfazione per i provvedimenti sopra indicati, in special modo per quelli relativi alla semplificazione e forfetizzazione degli adempimenti e carichi fiscali per le imprese meno strutturate, chiede che il Parlamento approvi, senza modifiche, le misure proposte dal Governo.