Il “Bando regionale per il sostegno allo sviluppo ed all’innovazione delle imprese artigiane”, che si è concluso il 1 ottobre, ha registrato la partecipazione di oltre tremila imprese artigiane.
Un numero enorme di artigiani vuole investire in nuovi macchinari e nuove tecnologie per aumentare e migliorare la produzione di beni e servizi. Questo è senz’altro un sintomo della ripresa economica e produttiva delle piccole imprese della Campania.
Purtroppo, a fronte di tale massa di domande di contributi la Regione Campania risponde, per adesso, con uno stanziamento del tutto insufficiente. Infatti, lo stanziamento attuale pari ad euro 5.400.000 potrà finanziare, al massimo, un centinaio di imprese artigiane.
Il successo del Bando è determinato da vari fattori che si possono così riassumere: negli ultimi tempi c’è stata una piccola ripresa economica che spinge le imprese a realizzare investimenti, da oltre due anni non veniva pubblicato un Bando della Regione per finanziare le aziende artigiane, la semplificazione burocratica per la presentazione dei progetti di investimento e, infine, le premialità nuove e diverse dal passato che incentivano le imprese giovani e quelle che utilizzano dispositivi per determinare il risparmio energetico e la gestione efficiente dei rifiuti.
Alla luce del numero delle richieste e per non disperdere la “voglia” di investimenti degli artigiani è necessario che l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive attui un nuovo e sostanziale stanziamento.
La CLAAI, ancora oggi rinnova con forza la richiesta di un nuovo e più cospicuo stanziamento, in modo da determinare investimenti ed innovazioni che determineranno, sicuramente, un aumento della produzione e dell’occupazione.